Comprendi meglio il Pacchetto Mobilità con Negometal!
Dall’agosto 2020, il Pacchetto Mobilità, introdotto dalla Commissione Europea e adottato dal Parlamento Europeo, punta a migliorare le condizioni di lavoro degli autotrasportatori, ad aumentare la sicurezza sulle strade europee e a stabilire una concorrenza più equa. Dopo molte discussioni su questo progetto e sulle sue modalità, ecco gli ultimi sviluppi normativi.
Gli autotrasportatori europei non saranno più obbligati a far rientrare i loro veicoli nel paese di residenza ogni otto settimane. Infatti, a partire dal 4 ottobre 2024, la Commissione Europea ha annullato questo obbligo.
Gli standard sociali del Pacchetto Mobilità
Gli autotrasportatori non possono guidare oltre le 9 ore ed è obbligatorio fare una pausa di 45 minuti ogni 4,5 ore.
Inoltre, gli standard salariali e sociali da applicare sono quelli del Paese in cui viene effettuato il trasporto, a condizione che ogni Stato membro abbia ratificato il trattato. Le leggi sul salario minimo diventano dunque obbligatorie per tutti i Paesi dell’UE. Quindi, se un’azienda di trasporto inviasse il proprio autista a lavorare in un altro Paese dell’UE, avrebbe l’obbligo di pagare lo stesso salario percepito dall’autista locale.
Cabotaggio: nuove restrizioni
Per cabotaggio s’intende la possibilità per un’azienda di trasporti residente in un Paese dell’UE di effettuare consegne in un altro Paese dell’UE. Questa tipologia di trasporto è ora soggetta a nuove regole in quanto è possibile effettuare un massimo di 3 operazioni di cabotaggio in un periodo di 7 giorni.Inoltre, il trasportatore è tenuto a fare una pausa di 4 giorni prima di operare nuovamente nello stesso Paese.
Tachigrafi intelligenti di seconda generazione
Dal 21 agosto 2023, tutti i nuovi veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate devono essere dotati dell’ultima versione del tachigrafo intelligente. Questo dispositivo permette di:
- rilevare e memorizzare i passaggi di frontiera di un veicolo;
- registrare la posizione e l’ora relative al carico e scarico delle merci;
- registrare tutte queste informazioni, insieme ai dati del conducente e del veicolo, per almeno il tempo richiesto dalle nuove normative;
- fornire dati più sicuri per un monitoraggio più efficiente del traffico e degli scambi.
Tuttavia, a partire dal 31 dicembre 2024, tutti i veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate che attraversano le frontiere ma che utilizzano ancora un tachigrafo analogico o digitale diprima generazione dovranno passare alla nuova versione.
Per saperne di più sul tachigrafo V2, leggi il nostro articolo a riguardo.
Licenze comunitarie e regolamentazione degli LCV (veicoli commerciali leggeri)
A partire da febbraio 2022, è obbligatorio possedere una licenza comunitaria per gli autocarri di peso superiore a 2,5 tonnellate che effettuano trasporto internazionale. Per il trasporto nazionale, la licenza è richiesta invece solo per un peso massimo di 3,5 tonnellate o più.
Seguici per rimanere aggiornato!
Con tutti questi cambiamenti, è essenziale rimanere informati e in regola con le normative. In qualità di esperti nel settore dei trasporti, forniamo ai nostri clienti le informazioni di cui hanno bisogno per godersi la strada in tutta tranquillità!